Una rivoluzione all’inglese

Giappichelli Editore - 2016

 20,99

A partire dal 1997 l’ordinamento inglese è stato interessato da una serie di leggi di rilevanza costituzionale, tra cui il Constitutional Reform Act, approvato nel 2005 per realizzare una piena separazione dei poteri in chiave di garanzia dell’indipendenza dei giudici. Dopo aver delineato un quadro complessivo dell’amministrazione della giustizia in Inghilterra, Una rivoluzione all’inglese.(leggi tutto)

Descrizione
Informazioni aggiuntive
Recensioni (0)

A partire dal 1997 l’ordinamento inglese è stato interessato da una serie di leggi di rilevanza costituzionale, tra cui il Constitutional Reform Act, approvato nel 2005 per realizzare una piena separazione dei poteri in chiave di garanzia dell’indipendenza dei giudici. Dopo aver delineato un quadro complessivo dell’amministrazione della giustizia in Inghilterra, Una rivoluzione all’inglese. La giustizia a dieci anni dal Constitutional Reform Act si concentra sui tre profili toccati dalla legge: il Lord Chancellor, figura che, pur non essendo stata abolita, ha perso molte delle sue peculiarità e dei suoi poteri; la nomina dei giudici, adesso incentrata su una commissione ad hoc, e la UK Supreme Court, che ha sostituto la House of Lords come corte di vertice del Regno Unito. Il volume Una rivoluzione all’inglese. La giustizia a dieci anni dal Constitutional Reform Act è destinato a tutti gli studiosi interessati a conoscere questi sviluppi e il modo in cui stanno vivendo nella pratica.Alessandra De Luca(Firenze, 1972) è ricercatrice di diritto comparato presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Firenze. Tra le sue pubblicazioni, L’accesso alla giustizia in Inghilterra fra stato e mercato (Torino 2007).

Anno

2016

Numero Pagine

248

ISBN

9788892163454 PDF
9788892163447 EPUB

Codice prodotto

EDGT122000

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Una rivoluzione all’inglese”