€ 4,99
Gli ultimi anni del Duecento registrano una svolta importante per la città, sia sul piano interno, con il prevalere dei Malatesta, che nel 1295 superano i rivali Parcitade e si avviano a diventare signori della città, sia all’esterno con l’assorbimento di Rimini e del suo contado nello Stato della Chiesa, da quando nel 1278 Rodolfo d’Asburgo rinuncia ai residui diritti imperiali sulla Romagna. Questo fa sì che la crisi del periodo avignonese e quella del cosiddetto “scisma d’occidente” investano la città in maniera più drammatica.(leggi tutto)
Gli ultimi anni del Duecento registrano una svolta importante per la città, sia sul piano interno, con il prevalere dei Malatesta, che nel 1295 superano i rivali Parcitade e si avviano a diventare signori della città, sia all’esterno con l’assorbimento di Rimini e del suo contado nello Stato della Chiesa, da quando nel 1278 Rodolfo d’Asburgo rinuncia ai residui diritti imperiali sulla Romagna. Questo fa sì che la crisi del periodo avignonese e quella del cosiddetto “scisma d’occidente” investano la città in maniera più drammatica.
Da Avignone i papi esercitano il loro controllo spirituale sul Riminese, avocando a sé in maniera sistematica l’approvazione e la nomina dei vescovi. Forse l’ultimo originario della zona fu il vescovo Federico Balacchi (1303-1321) di Santarcangelo…
Anno | 2012 |
---|---|
Numero Pagine | 184 |
ISBN | 9788880497912 PDF |
Codice prodotto | EDGT22219 |
Devi effettuare l’accesso per pubblicare una recensione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.