Non c’è niente a Simbari Crichi

Rubbettino Editore - 2020

 7,99

Simbari Crichi è un paese immaginato. Un paese di sogni scassati, di stelle spergiure, di treni che non passano più.(leggi tutto)

Descrizione
Informazioni aggiuntive
Recensioni (0)

Simbari Crichi è un paese immaginato. Un paese di sogni scassati, di stelle spergiure, di treni che non passano più. Metafora del Sud come luogo altro, Simbari Crichi è uno spazio abitato da giovani che non sanno partire, da folli che provano il volo, da spiriti che parlano in dialetto. Suscitati da nomi surreali, i personaggi vagano in cerchio lungo invisibili e angusti confini da cui fuggono per allargare lo sguardo sul mare, solo orizzonte possibile. Una ad una, le voci di Simbari Crichi si levano a dire il medesimo mondo di memorie e credenze incrostate sottopelle, ma a tratti dalle parole aspre luccicano fuori gli squarci ipnotici dei supermercati e dei fotogrammi televisivi, subito sbiaditi dall’urgenza di una realtà troppo nuda per cedere agli inganni. La vita, l’amore e la morte danzano tutto il loro incanto sanguigno negli occhi di uomini e donne che si stringono alle cose intorno e le nominano, semplicemente. A Simbari Crichi la verità prude come una ferita, e agita le viscere assolate fino a farsi storia da raccontare. Così il paese del niente si anima, e ciascuno si scopre in corpo qualcosa da cacciare all’aria. E questo coro di confessioni buffe, di segreti svelati per iscritto, di ricordi liberati in faccia al lettore, traccia la mappa intima di una regione che va da Napoli in giù. Non c’è niente a Simbari Crichi rincorre il fiato beffardo di un Sud che si guarda ristagnare, e la forza indolenzita di gente pronta ogni giorno a scavare tesori in mezzo agli scarti.

Anno

2020

Numero Pagine

N.D.

ISBN

9788849862461 EPUB

Codice prodotto

EDGT222146

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Non c’è niente a Simbari Crichi”