Le inseparabili

Ponte alle Grazie - 2020

 7,99

Una grande riscoperta letteraria

«Un romanzo commovente e appassionante sull’amicizia femminile.» The Guardian

«Eccolo! Finalmente esce il romanzo di Simone de Beauvoir scartato dal geloso Sartre» The Times

Le inseparabili, pubblicato in prima mondiale da Ponte alle Grazie, in contemporanea con la Francia, è il racconto romanzato della straordinaria amicizia tra Simone de Beauvoir e Zaza (Elisabeth) Lacoin, dal loro incontro a scuola, nel pieno della Prima guerra mondiale, alla morte di Zaza nel 1929.
La narratrice Sylvie/Simone è immediatamente sedotta da Andrée/Zaza, bambina intelligente e ribelle: le due diverranno inseparabili, nonostante l’ostilità della famiglia di Andrée, un clan ultracattolico dalle tradizioni rigide… (Leggi tutto)

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Una grande riscoperta letteraria

«Un romanzo commovente e appassionante sull’amicizia femminile.» The Guardian

«Eccolo! Finalmente esce il romanzo di Simone de Beauvoir scartato dal geloso Sartre» The Times

Le inseparabili, pubblicato in prima mondiale da Ponte alle Grazie, in contemporanea con la Francia, è il racconto romanzato della straordinaria amicizia tra Simone de Beauvoir e Zaza (Elisabeth) Lacoin, dal loro incontro a scuola, nel pieno della Prima guerra mondiale, alla morte di Zaza nel 1929.
La narratrice Sylvie/Simone è immediatamente sedotta da Andrée/Zaza, bambina intelligente e ribelle: le due diverranno inseparabili, nonostante l’ostilità della famiglia di Andrée, un clan ultracattolico dalle tradizioni rigidissime. Ma se l’amicizia riuscirà a sottrarsi all’ambiente oppressivo in cui Andrée è costretta, lo stesso non varrà per la ragazza, schiacciata dall’annullamento dell’individualità che le è richiesto. Così la commovente storia di un’amicizia è anche una denuncia nei confronti di una società bigotta e ipocrita, incapace di accettare ciò che sfugge alla sua gretta meschineria.

Simone de Beauvoir scrisse Le inseparabili nel 1954 e, pur avendo deciso di non pubblicarlo, conservò il manoscritto. Oggi, finalmente ritrovato, è una grande scoperta letteraria: sebbene Sylvie/Simone tenda nel racconto ad annullarsi nell’amica, emerge chiaramente il suo percorso, divergente, che le permetterà non solo di salvarsi, ma anche di diventare una figura fondamentale nella storia dell’emancipazione femminile nel Novecento.

«Ci sarebbe mai stata una Simone senza una Zaza?» El País

«Un rapporto fondamentale, che ha profondamente influenzato Beauvoir e le sue idee sulla disuguaglianza di genere e il sessismo.» The New York Times

Simone de Beauvoir è stata scrittrice, saggista, filosofa ed insegnante francese. Considerata una delle madri del femminismo, fu compagna per quasi tutta la vita del filosofo esistenzialista Jean-Paul Sartre, di cui condivise anche alcune dottrine, in un fecondo e brillante dialogo durato più di cinquant’anni.
Nata da una famiglia alto-borghese di Parigi in una notte del 1908, la piccola Simone si deve ben presto adattare ad uno stile di vita più scarno, dato dalla bancarotta del nonno paterno.  Iscritta all’Istituto cattolico Cour Désir, si distingue per gli ottimi voti, e decide di continuare a studiare per dedicarsi all’insegnamento, allontanandosi nel contempo dalla religione. Si iscrive a 22 anni alla Sorbona, e si laurea con una tesi su Leibniz. Nel 1929 accadono due cose importanti: Simone ottiene l’idoneità di insegnamento in Filosofia, riservata ai migliori allievi di tutta la Francia; e incontra colui che, senza matrimonio né convivenza, sarebbe diventato il compagno della sua vita: il filosofo esistenzialista Jean-Paul Sarte. Grazie a Sarte, la de Beauvoir conosce Lévi-Strauss, Aron e Nizan, e nel 1960 incontra Ernesto Che Guevara.
Dal 1930 inizia a insegnare a Marsiglia, Rouen e Parigi, dove terminerà la propria carriera di insegnante nel 1943, per una relazione con una sua studentessa. A questo proposito, nel 1977 sottoscriverà insieme a Sartre, Focault, Derrida e Barthes una petizione indirizzata al Parlamento, per chiedere la depenalizzazione di qualsiasi rapporto consenziente tra adulti e minori di quindici anni. Ovviamente non verranno ascoltati.
Non potendo più insegnare, Simone inizia a viaggiare già dal 1930 con Sarte in Spagna, Grecia, Marocco e Italia. I due giovani vivono con partecipazione e curiosità i grandi eventi di quegli anni: il nazismo in Germania, la guerra civile in Spagna, la seconda guerra mondiale. Durante l’occupazione nazista di Parigi, Sartre e de Beauvoir rimarranno a Parigi, condividendo l’iscrizione al gruppo di resistenza “Socialismo e Libertà”.
Finalmente la Francia viene liberata, e Simone entra nella redazione della rivista «Les Temps Modern», con Sartre, Leiris e Merleau-Ponty. Già nel 1947 si reca negli Stati Uniti per un ciclo di conferenze. Va in Brasile, a Cuba, in Cina, in Unione Sovietica; e ritorna frequentemente in Italia con Sartre. Sono gli anni della sua opera forse più conosciuta (Il secondo sesso, 1949) e Simone de Beauvoir è oramai discussa in tutto il mondo per le sue posizioni: suscita grande ammirazione ma è anche al centro di furiose polemiche. Considerata appunto una delle ispiratrici del femminismo, seguirà il maggio 1968 con partecipazione e simpatia. Ma non basta: gli anni ’70 la vedono in prima linea sulle problematiche “calde” del periodo. La scrittrice si schiera sulla dissidenza sovietica, sul conflitto arabo-israeliano, sull’aborto, sul Cile; è inoltre presidentessa della Lega dei diritti della Donna. Di questi anni è il saggio La terza età (1970), in cui viene lucidamente e coraggiosamente affrontato il problema della vecchiaia. Nel 1980 verrà a mancare Sarte, e l’anno successivo Simone darà alle stampe La cerimonia degli addii, cronaca degli ultimi anni di vita del celebre pensatore.
Il 14 aprile 1986 la de Beauvoir ci lascia: il suo corpo riposa nel cimitero di Montparnasse, accanto la compagno di una vita. Entrambi atei, Simone nel 1981 scrive «La sua morte ci separa. La mia morte non ci riunirà. È così; è già bello che le nostre vite abbiano potuto essere in sintonia così a lungo.»

 

 

Anno

2020

Numero Pagine

208

ISBN

9788833316116 EPUB
9788833316123 PDF

Codice prodotto

EDGT262177

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