Le edizioni del XVII secolo della Biblioteca del Consiglio di Stato

Gangemi Editore - 2016

 15,99

La conoscenza dell’ingente patrimonio di edizioni antiche posseduto dalle biblioteche di alcuni Ministeri e di alcuni organi dell’amministrazione centrale dello Stato, è un obiettivo importante nell’ambito della politica generale di valorizzazione dei beni librari e documentari. Una prima ricognizione dedicata al fondo antico della biblioteca del Consiglio di Stato, ricco di importanti opere giuridiche e di antichi statuti di comuni, viene qui offerta, limitatamente alle edizioni del XVII secolo, che non risultano reperibili attraverso i canali catalografici del Servizio bibliotecario nazionale.(leggi tutto)

Descrizione
Informazioni aggiuntive
Recensioni (0)

La conoscenza dell’ingente patrimonio di edizioni antiche posseduto dalle biblioteche di alcuni Ministeri e di alcuni organi dell’amministrazione centrale dello Stato, è un obiettivo importante nell’ambito della politica generale di valorizzazione dei beni librari e documentari. Una prima ricognizione dedicata al fondo antico della biblioteca del Consiglio di Stato, ricco di importanti opere giuridiche e di antichi statuti di comuni, viene qui offerta, limitatamente alle edizioni del XVII secolo, che non risultano reperibili attraverso i canali catalografici del Servizio bibliotecario nazionale. Il nucleo più antico della raccolta si è costituito nel momento della istituzione del Consiglio di Stato nel 1831, con l’apporto di edizioni provenienti dalla Regia Camera de’ Conti, e dopo l’unità d’Italia fu incrementato da nuclei librari provenienti da alcuni Consigli di Stato dei governi preunitari, che erano stati soppressi.

Anno

2016

Numero Pagine

144

ISBN

9788849295979 EPUB

Codice prodotto

EDGT23008

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Le edizioni del XVII secolo della Biblioteca del Consiglio di Stato”