La rivoluzione biopolitica

Lindau - 2013

 15,99

La tecnica ci lusinga offrendoci l’antidestino – la vittoria sul destino biologico inscritto nei nostri geni – e la liberazione dai vincoli dell’umano. Ma a quale prezzo? Aldous Huxley riteneva che ci sarebbero voluti secoli per pervenire alla società totalmente organizzata.(Leggi tutto)

Descrizione
Informazioni aggiuntive
Recensioni (0)

La tecnica ci lusinga offrendoci l’antidestino – la vittoria sul destino biologico inscritto nei nostri geni – e la liberazione dai vincoli dell’umano. Ma a quale prezzo? Aldous Huxley riteneva che ci sarebbero voluti secoli per pervenire alla società totalmente organizzata. Pochi decenni dopo esistono invece i mezzi per giungervi attraverso una rivoluzione che mette le mani sulle radici stesse dell’uomo. L’alleanza tra materialismo e tecnica instaura infatti sull’essere umano, ormai inteso come mero pezzo della natura, il potere biopolitico (biopower), che conduce a esiti opposti, ma ugualmente inquietanti: il superamento della barriera uomo-animale da un lato e il «postumano» propiziato dall’ingegneria genetica dall’altro. I massimi fattori di resistenza sono rappresentati dalle nozioni di persona, di umanesimo condiviso, di etica libera dall’utilitarismo.

Anno

2013

Numero Pagine

222

ISBN

9788867081677 EPUB
9788867081714 PDF

Codice prodotto

EDGT28366

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “La rivoluzione biopolitica”