Il liberalismo cattolico italiano

Rubbettino Editore - 2011

 3,49

Il messaggio cristiano libera l’uomo dall’idolatria: il cristiano non può attribuire assolutezza e perfezione a nessuna umana istituzione, a nessun evento storico. è, dunque, per decreto religioso che lo Stato non è tutto, non è l’Assoluto.(leggi tutto)

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Il messaggio cristiano libera l’uomo dall’idolatria: il cristiano non può attribuire assolutezza e perfezione a nessuna umana istituzione, a nessun evento storico. è, dunque, per decreto religioso che lo Stato non è tutto, non è l’Assoluto. Per il cristiano solo Dio è il Signore: Káysar non è Kýrios. E sia con la dissacrazione e relativizzazione del potere politico sia con il valore dato alla libera e responsabile coscienza di ogni persona, il cristianesimo ha creato, a livello politico, una pressione a volte travolgente sull’elemento mondano antitetico. Ed esattamente su di un breve tratto di questa storia , del periodo che dagli anni del nostro Risorgimento giunge ai nostri giorni , il presente libro intende richiamare l’attenzione, delineando le idee di fondo di figure quali: Taparelli d’Azeglio, Gioacchino Ventura, Raffaello Lambruschini, Vincenzo Gioberti, Antonio Rosmini, Alessandro Manzoni, Luigi Sturzo, Luigi Einaudi, Angelo Tosato. Pensatori italiani, spesso ignorati anche dal mondo cattolico, i quali costituiscono anelli preziosi della più ampia e grande tradizione del cattolicesimo liberale.

Anno

2011

Numero Pagine

146

ISBN

9788849830477 EPUB

Codice prodotto

EDGT15003

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