€ 12,99
Dal momento che funzione basilare della città è favorire gli incontri, questo libro indaga sul “diritto alla città”, cioè sul diritto delle persone a muoversi liberamente attraverso lo spazio urbano senza correre il rischio di essere arrestati, aggrediti, vilipesi.
Il libro coniuga la ricerca d’archivio con l’uso dell’informatica per misurare la dimensione degli spostamenti e la frequenza con cui le strade venivano percorse.(Leggi tutto)
Dal momento che funzione basilare della città è favorire gli incontri, questo libro indaga sul “diritto alla città”, cioè sul diritto delle persone a muoversi liberamente attraverso lo spazio urbano senza correre il rischio di essere arrestati, aggrediti, vilipesi.
Il libro coniuga la ricerca d’archivio con l’uso dell’informatica per misurare la dimensione degli spostamenti e la frequenza con cui le strade venivano percorse. Diversamente da oggi, la città si caratterizzava per una certa promiscuità sia dell’abitare sia delle attività lavorative, ma muoversi per lavoro o per altre attività comportava scelte diverse. Il movimento intra-urbano era influenzato dalla presenza di forti poli di attrazione ma anche dalla sedimentazione storica della griglia viaria, con i suoi pieni e i suoi vuoti. La città del Settecento ha molto da dire a quella di oggi.
Anno | 2021 |
---|---|
Numero Pagine | 178 |
ISBN | 9788833136875 PDF |
Codice prodotto | EDGT298740 |
Devi effettuare l’accesso per pubblicare una recensione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.