I caratteri della modernità: parlano i classici

Liguori Editore - 2004

 11,99

Luci e ombre, vincoli e risorse, timori e speranze, rischi e promesse. Ovvero come i classici del pensiero sociologico raccontano il passaggio dal medioevo all’epoca moderna e i grandi cambiamenti che si verificano a cavallo tra l’ottocento e il novecento.(leggi tutto)

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Luci e ombre, vincoli e risorse, timori e speranze, rischi e promesse. Ovvero come i classici del pensiero sociologico raccontano il passaggio dal medioevo all’epoca moderna e i grandi cambiamenti che si verificano a cavallo tra l’ottocento e il novecento. Per le grandi intelligenze sociologiche che a quegli avvenimenti assistono, la modernità non era, come molti allora credevano, la terra promessa dove il progresso avrebbe consentito la vittoria definitiva dell’uomo sulla natura e imposto un modello di sviluppo dalle virtù indiscutibili. Ma non era neanche, come altri lamentavano, il luogo desolato dell’innocenza perduta, dove l’autenticità dei rapporti umani era stata sacrificata alla logica del calcolo utilitaristico. Il loro compito è stato quello di indicare i pericoli e le opportunità che tali cambiamenti comportavano, il nostro quello di raccogliere tale eredità. Ai più giovani, che si apprestano a leggerli, il compito di riconoscere nel presente, investito da trasformazioni altrettanto radicali e contraddittorie, l’eco e il significato di quelle parole.

Anno

2004

Numero Pagine

320

ISBN

9788820750220 PDF

Codice prodotto

EDGT9031

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