Dalla Russia con amore

Dalla Russia con amore
La meticolosa preparazione di una trappola diabolica ai danni di Bond, nelle stanze più segrete e più cupe di una Mosca ancora staliniana. Un lungo e molto fascinoso intermezzo nella città di tutte le trame e di tutti gli intrighi, Istanbul. Un fuori programma assai movimentato in un campo di zingari e soprattutto zingare. Un viaggio attraverso l’Europa sul treno dove molte passioni e altrettanti crimini finivano un tempo per consumarsi: l’Orient-Express.
Dalla Russia con amore è tutto questo e molto di più. È la SMERSH, è Tat’jana, è Rosa Klebb e la lama avvelenata nascosta nella scarpa.

La grande storia da cui è nato 007 come oggi lo conosciamo, e che è anche stata il primo successo popolare di Fleming.

L’autore

Ian Fleming è stato uno scrittore, giornalista e militare britannico, famoso per aver creato l’agente 007 (James Bond), creando, con i suoi romanzi, una nuova visione della letteratura gialla inglese.

Nato da una famiglia aristocratica inglese (figlio di Valentine Fleming, deputato conservatore e ufficiale della Riserva, nipote di Robert Fleming, ricco banchiere scozzese), Ian Lancaster Fleming è il secondo di quattro fratelli.

Dopo una breve e fallimentare esperienza all’Accademia Militare di Sandhurst, nel 1928 si trasferisce in Austria, a Kitzbühel, dove si appassiona allo sci e all’alpinismo, attività che ricorreranno nei suoi racconti.

Fu un ufficiale della Royal Navy durante la seconda guerra mondiale, arruolato nel Servizio Informazioni della Marina. Fu un giornalista di discreto successo. Nei primi anni della sua carriera come scrittore non ebbe apprezzamenti da pubblico e critica. Dal 1962, anno di approdo nelle sale cinematografiche del primo film con James Bond, Agente 007 – Licenza di uccidere, interpretato da Sean Connery, l’autore fu rivalutato.
La sua fama è legata al personaggio di James Bond, agente 007, le cui storie d’avventura, di erotismo e violenza hanno avuto molta fortuna, anche in versioni cinematografiche.