Ambarabà pipì popò

Ambarabà pipì popò, tre ciabatte sul comò.
Rime sulla vita quotidiana
La pastasciutta senza ragù, la ballerina senza tutù, l’arcobaleno privo del blu, fare una festa se manchi tu: amico caro, ecco cos’è un gabinetto senza bidè.

Stare in famiglia, giocare, mangiare, andare a scuola, fare la cacca: tutte situazioni di ogni giorno che ci sembrano forse anche un po’ noiose. Ma queste filastrocche un po’ irriverenti rivelano il lato divertente e assurdo di gran parte di queste. E se gli spaghetti fossero serpenti?
Quali sono i rimedi per scacciare il mostro che vive sotto il letto?
E le materie scolastiche, possibile che non rivelino misteriosissimi misteri? Forse sì!
Poi c’è il momento più amato e temuto: quello passato sul gabinetto. Minuti, o anche ore indimenticabili, che toccano a tutti, nessuno escluso.
Minuti, o anche ore, che però possono diventare divertentissimi se ti porti dietro questo libro!

Ambarabà pipì popò è un libro divertente, spensierato per avvicinarsi alla poesia, al gioco delle rime e peraccogliere con il sorriso e la fantasia tutte le azioni quotidiane che possono essere considerate noiose!

Le illustrazioni sono di Sara Vivan.
Età di lettura: da 5 anni.

La casa dei miei sogni da Ambarabà pipì popò

Casa mia sarà speciale – sono serio, non son frivolo –: per salire avrà le scale ma per scendere uno scivolo.

Casa mia sarà invidiabile: per godermi il sole e l’aria la farò decappottabile.

Casa mia sarà ammirevole: per aver la vista varia la farò pure girevole.